Grazie Daria per questo doppio racconto. Al di là di tutti gli spunti sulla meditazione e lo zen, mi hai riportato alle emozioni, quelle vere, che si provano impelagandosi in certe avventure. Di quelle volte in cui ti chiedi: "Ma come ci sono finito/a qui?" eppure sai di essere nel posto giusto al momento giusto. Grazie grazie.
Non sapevo assolutamente nulla di buddhismo zen fino a qualche settimana fa. Poi ho iniziato a leggere un libro di Gianluca Gotto "Profondo come il mare, leggero come il cielo" e mi piace sempre di più, almeno sentirne parlare, leggerne.
Ecco perché mi sono soffermato qua, specie sulle ultime due puntate.
Non mi interessa molto l'aspetto religioso quanto quello filosofico che hai descritto anche tu.
La meditazione è lì che mi aspetta, credo ancora per un pò. Ma intanto mi informo.
Fascinating Daria! Non sapevo che per i meditatori zen, c'era un altro modo più "soft"(?) per prendere la bastonata... cioè richiedere, andare sua sponte.
Grazie Daria per questo doppio racconto. Al di là di tutti gli spunti sulla meditazione e lo zen, mi hai riportato alle emozioni, quelle vere, che si provano impelagandosi in certe avventure. Di quelle volte in cui ti chiedi: "Ma come ci sono finito/a qui?" eppure sai di essere nel posto giusto al momento giusto. Grazie grazie.
Quando un monaco buddhista incontra Daria, il monaco buddhista deve stare in campana e rispondere alle domande 😎
Dipende chi ha il bastone dalla parte del… bastone 😅
Non sapevo assolutamente nulla di buddhismo zen fino a qualche settimana fa. Poi ho iniziato a leggere un libro di Gianluca Gotto "Profondo come il mare, leggero come il cielo" e mi piace sempre di più, almeno sentirne parlare, leggerne.
Ecco perché mi sono soffermato qua, specie sulle ultime due puntate.
Non mi interessa molto l'aspetto religioso quanto quello filosofico che hai descritto anche tu.
La meditazione è lì che mi aspetta, credo ancora per un pò. Ma intanto mi informo.
Grazie per il tuo racconto e buon viaggio.
Grazie Antonio! E buon viaggio anche a te :)
Fascinating Daria! Non sapevo che per i meditatori zen, c'era un altro modo più "soft"(?) per prendere la bastonata... cioè richiedere, andare sua sponte.
(Thank you for mentioning me, lovely suprise).